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Cos’ è una classe Singleton

In Java, una classe Singleton è una classe che può essere istanziata una sola volta. Ciò significa che solo un’istanza di una classe singleton può esistere allo stesso tempo. Questo può essere utile quando si desidera limitare l’accesso a risorse condivise o quando si desidera mantenere una connessione unica a un database. Una classe Singleton può essere implementata utilizzando una varietà di modelli di progettazione, come ad esempio una classe statica, una classe con un metodo statico o una classe con un metodo di accesso privato.

Vediamo un esempio:

public class Singleton {
	
	private static Singleton singleton = null;
	
	private Singleton() {
		
	}
	
	public static Singleton getInstance() {
		if (singleton == null)
			singleton = new Singleton();
		return singleton;
	}
	
	public void doSomething() {
		System.out.println("Do something");
	}
}

Come è chiaro Singleton getInstance() è un metodo che appartiene alla classe Singleton. Questo metodo restituisce un’istanza di Singleton. In questo modo si assicuriamo che la classe abbia una sola istanza e forniamo un punto di accesso globale a questa istanza.

Se in questa articolo ci sono degli errori o hai dei suggerimenti, faccelo sapere!

Microservizi Java Spring Boot

Un microservizio in Spring Boot è un’applicazione autonoma che viene sviluppata e gestita come un singolo componente all’interno di un sistema più grande. In questo modello di architettura, ogni microservizio è responsabile di una singola funzionalità specifica e comunica con gli altri microservizi attraverso un’interfaccia ben definita, come un’API REST.

Spring Boot è uno dei framework più noti che semplifica lo sviluppo di microservizi in Java. ...Leggi di più

Collegare con Spring Boot un database utilizzando JPA

Una rapida guida per collegare Spring Boot a un database utilizzando JPA (Java Persistence API), è necessario seguire i 5 seguenti passi:

  1. Aggiungere la dipendenza JPA a pom.xml (nel caso in cui si utilizzi Maven) o a build.gradle (nel caso in cui si utilizzi Gradle):
<dependency>
  <groupId>org.springframework.boot</groupId>
  <artifactId>spring-boot-starter-data-jpa</artifactId>
</dependency>

2 Configurare i dettagli del database nel file di configurazione di Spring Boot, ad esempio application.properties o application.yml:

spring.datasource.url=jdbc:mysql://localhost:3306/nomedatabase
spring.datasource.username=username
spring.datasource.password=password
spring.jpa.generate-ddl=true
spring.jpa.hibernate.ddl-auto=update

  • 3) Creare una classe di entity JPA per ogni tabella del database che si desidera mappare. Ad esempio:
@Entity
@Table(name = "users")
public class User {
  @Id
  @GeneratedValue(strategy = GenerationType.IDENTITY)
  private Long id;
  private String name;
  private String email;
  // getters e setters
}

  • 4)Creare un repository JPA per ogni classe entity che si desidera utilizzare. Ad esempio:
@Repository
public interface UserRepository extends JpaRepository<User, Long> {
  // eventuali metodi personalizzati
}
  • 5) Iniettare il repository JPA in un controller o in un servizio per utilizzarlo:
@Service
public class UserService {
  private final UserRepository userRepository;

  @Autowired
  public UserService(UserRepository userRepository) {
    this.userRepository = userRepository;
  }

  public List<User> findAll() {
    return userRepository.findAll();
  }

  // altri metodi
}

Ed ecco quindi che con questi passaggi, è possibile utilizzare JPA per eseguire operazioni CRUD (creazione, lettura, aggiornamento e cancellazione) sul database tramite il repository JPA iniettato.

Good luck.

l’annotazione @RequestMapping in Spring Boot

@RequestMapping è un’annotazione in Spring Boot che viene utilizzata per associare un URL o una richiesta HTTP a un metodo specifico all’interno di un controller. Ciò significa che quando una richiesta viene inviata a un URL specifico, il metodo annotato con @RequestMapping verrà eseguito e la sua risposta verrà restituita al client.

L’annotazione @RequestMapping può essere applicata a livello di classe o di metodo. Se applicata a livello di classe, tutti i metodi all’interno di quella classe erediteranno quel valore di mapping, che può essere sovrascritto a livello di metodo. Ecco un esempio di utilizzo dell’annotazione @RequestMapping a livello di classe e di metodo.

Facciamo un esempio:

@RestController
@RequestMapping("/api")
public class MyController {

  @GetMapping("/users")
  public List<User> getUsers() {
    // logica per ottenere la lista degli utenti
  }

  @PostMapping("/users")
  public User createUser(@RequestBody User user) {
    // logica per creare un nuovo utente
  }
}

In questo esempio, l’annotazione @RequestMapping(“/api”) applicata alla classe MyController significa che tutte le richieste a questo controller saranno prefissate con /api. Il metodo getUsers è annotato con @GetMapping(“/users”), il che significa che sarà eseguito quando viene inviata una richiesta GET a {URL}../api/users, mentre il metodo createUser è annotato con @PostMapping(“/users”), il che significa che sarà eseguito quando viene inviata una richiesta POST a {URL}…/api/users.

Happy coding !

Le classi generiche java

Java è un linguaggio di programmazione di alto livello progettato per consentire ai programmatori di scrivere codice facilmente leggibile e comprensibile. Una delle sue caratteristiche più interessanti è la possibilità di creare classi generiche. Una classe generica è una classe che può essere usata come base per creare una varietà di classi più specifiche.

Le classi generiche Java sono uno strumento molto utile per i programmatori. Permettono di creare classi che possono essere riutilizzate in più progetti. Inoltre, aiutano a ridurre la quantità di codice che deve essere scritta. Ciò significa che i programmatori possono risparmiare tempo e ridurre i costi.

Le classi generiche sono anche molto facili da usare. Sono progettate in modo da essere flessibili e riutilizzabili. Ciò significa che possono essere adattate a diversi progetti e possono essere riutilizzate più volte. Ciò significa che i programmatori possono risparmiare tempo e denaro nello sviluppo di un progetto.

Inoltre, le classi generiche sono anche molto sicure. Sono progettate per proteggere i dati e prevenire gli errori. Ciò garantisce che i programmatori possano concentrarsi sullo sviluppo di un progetto senza preoccuparsi di errori o problemi di sicurezza.

In definitiva, le classi generiche Java possono essere uno strumento molto utile per i programmatori. Sono progettate per essere flessibili, riutilizzabili e sicure. Con le classi generiche in Java, i programmatori possono risparmiare tempo e denaro nello sviluppo di un progetto.

Un semplice esempio:

public class EsempioClasseGenerica<T> {
    private T dato;

    public EsempioClasseGenerica(T dato) {
        this.dato = dato;
    }

    public T getDato() {
        return dato;
    }

    public void setDato(T dato) {
        this.dato = dato;
    }
}

Come risulta chiaro la classe contiene una variabile generica T che può essere utilizzata per memorizzare qualsiasi tipo di dato. Il nome T compreso tra i due caratteri minore e maggiore è semplicemente una convenzione (Type o Tipo) e può avere qualsiasi nome, ma è meglio rispettare le convenzioni !

Se in questa articolo ci sono degli errori o hai dei suggerimenti, faccelo sapere!